LA TERRA DEI NATI STANCHI
Referente: Elisa Laino
Scuola: Scuola dell'Infanzia Santa Marta – firenze
Classe: Sezione Eterogenea
Descrizione:
Questo progetto nasce dalla passione dei bambini della mia sezione (e della sottoscritta) di inventare storie. A seguito di un corso per creare tavole da leggere nel kamishibai ho pensato di coinvolgere i bambini anche nella realizzazione delle immagini.
Conoscete la terra dei Nati Stanchi? No?! Allora ve la racconto io. Chiudete gli occhi e immaginate un puntino minuscolo tra le montagne.
Immaginate un luogo meraviglioso dove tutte le piante seguono il loro corso crescendo rigogliose. Nessuno, infatti, ha voglia di tagliarle!
Gli abitanti si riconoscono dai loro lunghi capelli viola, amano oziare sotto gli alberi da frutto su enormi cuscini. Il loro lavoro consiste nell'osservare il cambiamento delle stagioni.
Quattro volte l'anno, infatti, tutto si trasforma. Ciò avviene proprio il primo giorno di ogni cambio di stagione.
Quando arriva l'autunno gli Stancarelli vanno alla ricerca di castagne di cui sono ghiotti! Che bello sentire il rumore delle foglie che scricchiolano!
Durante il primo giorno di inverno creano sciarpe, cappelli e guanti di lana per i nuovi arrivati. la giornata finisce sempre con una battaglia di palle di neve!
Infine, il primo giorno d'estate i nostri protagonisti fanno festa ballando vicino al lago. All'imbrunire si riuniscono attorno al grande falò tra canzoni e barzellette.
Gli abitanti della Terra dei Nati Stanchi vivono felicemente sonnacchiosi da molti, molti anni, accogliendo con un grande sorriso i viaggiatori che passano dalle loro parti.
Concorso Kamishibai Raffaello 2022
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