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I giorni della Tartaruga

Una storia di bullismo e disagio giovanile.

Se ogni scuola è lo specchio della propria città, questa scuola media riflette una società fatta di corruzione e malaffare. I professori fanno quello che possono per arginare le prepotenze degli alunni, ma lasciar correre è spesso la soluzione più indolore e a portata di mano.
A Simone però fare il bullo con i compagni non basta più: a quella scuola serve una lezione da ricordare per sempre! E così, assieme a due compagni, compie un’irruzione a tarda sera, spacca computer e materiale didattico, strappa registri, filma la sua “impresa” con il cellulare e manda il video su internet. Presto, però, il cerchio delle indagini dei Carabinieri si stringe attorno al ragazzo, e padre Benedetto, il professore di religione, decide di intervenire. La sua idea è quella di mettere i ragazzi a confronto attraverso una competizione serrata ma genuina: un weekend di gare sportive intitolato “I giorni della Tartaruga”.
Grazie a uno stile veloce, serrato, che attrae il lettore e lo trasporta nel vivo della storia, il romanzo mostra tutti i lati del bullismo e del vandalismo giovanile, aiutandoci a comprendere il fenomeno e offrendo spunti di riflessione mai banali.
Una storia di bullismo e disagio giovanile.

Claudio Elliott

È nato a Griffith, in Australia, ma vive in Italia da quando aveva otto anni. Attualmente vive a Potenza, dove insegna Lettere in una scuola secondaria di primo grado. Scrive articoli su importanti riviste italiane e da qualche anno è un affermato autore di narrativa per ragazzi. Per Raffaello ha scritto “Il barcone della speranza” (2007).

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