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#BOOKCLUB: “Facciamo la Pace”

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Parlare di pace con bambine e bambini

Desiderate parlare di pace con bambine e bambini?
Vorreste farlo senza retorica, usando parole nuove e coinvolgenti che riescano ancora a interessarli e sorprenderli?
Vi piacerebbe farlo in modo concreto, legato alla loro vita, all’esperienza che vivono ogni giorno?Vorreste stimolare in loro la capacità di compiere gesti di pace per superare anche conflitti con gli amici, con i compagni di classe e con gli adulti? Allora questo libro può fare al caso vostro!

CHI LO HA SCRITTO?

Rosa Tiziana Bruno è autrice di saggi, romanzi e racconti fiabeschi pubblicati in Italia e all’estero. Ha condotto studi scientifici sull’utilizzo della letteratura in didattica e si è occupata di prevenzione del disagio infantile. I suoi lavori hanno ottenuto riconoscimenti sia a livello nazionale che internazionale. Per il Gruppo Editoriale Raffaello ha pubblicato la guida “Insegnare con la letteratura fiabesca” e “L’ultimo gladiatore di Pompei”.

DI COSA PARLA?

Parla di Tommaso, un ragazzino che parte con il padre Federico, fotoreporter di professione, alla scoperta di lontani Paesi del nostro mondo. Il viaggio sarà l’occasione per conoscere culture diverse e per riflettere su pregiudizi, intolleranze e disinformazioni che spesso contengono in sé i semi di odio che stanno alla base di tante guerre.

Il percorso di Tommaso intorno al globo terrestre è dunque anche un viaggio nelle pieghe dell’anima umana e dei conflitti che, ancora oggi, infuocano il mondo.

Tokyo, Santiago, Pechino, Thaiti, New York sono solo alcune delle città visitate dal ragazzo che in ognuna scopre aspetti sorprendenti, modi di vivere, mangiare e giocare diversi dal proprio. Riflettendo sull’avidità di cibo, forma primordiale e metafora del desiderio di potere e di sopraffazione, viene offerta al lettore la possibilità di porsi domande fondamentali come: quanto incide il bisogno di cibo nello scatenarsi dei conflitti? Esiste un limite alla volontà di predominio di un popolo su altri popoli?
Possiamo preparare la pace e scongiurare le guerre a partire dall’educare i propri modi di agire e di pensare?

A CHI È DESTINATO?

Ai ragazzi e alle ragazze che già leggono in modo autonomo e desiderano conoscere meglio gli avvenimenti più significativi del mondo in cui vivono. A quelli e quelle di loro che non si accontentano di sfiorare in modo superficiale le notizie che ascoltano dai media, ma desiderano saperne di più, questo per diventare cittadini attivi a tutti gli effetti. Ma “Facciamo la pace” si rivolge anche a tutti gli adulti, genitori o insegnanti, che desiderino aiutare i ragazzi a sviluppare un’attitudine al pensiero critico che non li renda soltanto passivi osservatori di ciò che accade intorno a loro.

COME POSSIAMO GIOCARE CON QUESTO LIBRO?

Udite! Udite!

Questa volta il libro di cui parliamo offre un’occasione davvero speciale di divertimento!

È associato infatti a un originale gioco di carte reperibili sul sito Dai, Leggiamo! e stampabili. Esso è stato pensato per sottolineare lo scopo dell’intero libro: avere una conoscenza più approfondita dei conflitti ancora oggi esistenti nel mondo, ma anche imparare a “fare la pace” attraverso gesti concreti, in ogni contesto e situazione della vita quotidiana. Serve quindi anche a migliorare il clima di classe e eventuali situazioni di conflitto a scuola e in famiglia.

Lo descriviamo qui di seguito:

CONOSCERE I CONFLITTI PER CANCELLARLI

Il gioco è composto da 52 carte totali: 47 carte distribuite nei 5 continenti, più 5 carte jolly (una per continente). Sul retro di ogni carta è raffigurata un’immagine-simbolo del continente a cui si riferisce, davanti è riportata una frase che rimanda ai conflitti dei Paesi di quello stesso continente. Le carte jolly contengono invece domande che attivano la creatività, stimolando il pensiero e indirizzandolo verso la costruzione della pace.

Molte parole che usiamo quotidianamente derivano infatti dal linguaggio di guerra, mentre le carte jolly invitano a valorizzare un linguaggio di pace.

REGOLAMENTO

I capisquadra tirano il dado: chi ottiene il punteggio più alto inizia la partita. Il gioco si svolge a turni; ogni squadra dovrà rispettare le seguenti fasi:

FASE 1 : tirare il dado e spostare la pedina di un numero di caselle pari al lancio.

FASE 2: pescare la carta dello stesso colore della tappa in cui si è arrivati e leggerne il contenuto ad alta voce: sia l’evento bellico descritto, sia il punteggio riportato in alto.

FASE 3 : annotare in una tappa del passaporto la data di inizio e lo stato (in corso/ terminata) dell’evento bellico, riflettendo con i propri compagni di squadra per un massimo di 3 minuti.
Una persona esterna sarà il giudice e valuterà se le risposte sono corrette o sbagliate provvedendo all’assegnazione del punteggio.
Chi pesca una delle 5 carte jolly può guadagnare 5 o 10 punti se riesce a trovare la risposta al quesito.

Vince la squadra che realizza il miglior punteggio.

DIMMI COSA MANGI E TI DIRÒ CHI SEI

Uno dei temi ricorrenti del libro riguarda il cibo, le usanze alimentari dei vari Paesi del mondo visitati da Tommaso. Possiamo dunque giocare così:

  1. nominare un “piatto” tipico di un luogo.
  2. chiedere agli altri giocatori in quale nazione è diffuso maggiormente,
  3. stabilire un punteggio per ogni risposta esatta. Esempio:
  • Hommos
  • Mezzeh
  • Zuppa di chuño
  • Mondeghilo
  • Babà
  • … … …

UNA GARA DI PACE!

Dividetevi in gruppi e disponetevi in cerchio.
Chiudete gli occhi e concentratevi.
Pensate alla pace e create: un manifesto per la pace o uno slogan per la Pace!

Al termine, come in una vera gara, ognuno darà un voto al lavoro degli altri e verrà proclamato il gruppo vincitore.

Buona lettura e buon gioco!

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