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Finite le vacanze… il piacere della lettura continua!

Una selezione di libri per imparare ad amare la natura

Finite le vacanze? Terminate le letture sotto l’ombrellone, nel fresco dei boschi o sprofondati in poltrona senza l’incombere degli impegni quotidiani? Il piacere della lettura però continua e sta a noi genitori, educatori e adulti in generale coltivarlo e farlo crescere.

Vale la pena a questo proposito ricordare l’affermazione, sempre fonte di numerose riflessioni, secondo cui il rapporto educativo non è paritario, ma risulta sempre essere un rapporto “di potere” tra l’adulto che propone e il bambino che accoglie e, nei casi peggiori, subisce ciò che è stato predisposto per lui/lei. Questo sottolinea la responsabilità di noi tutti, nel porre attenzione e “cura” quando progettiamo un’attività per i bambini e le bambine. Per ciò che riguarda l’educazione alla lettura si tratta di scegliere i libri giusti e il miglior modo di proporli ai piccoli lettori. In articoli precedenti questo argomento è già stato analizzato da vari angoli di osservazione, adesso vogliamo perciò addentrarci nel proporre una selezione di libri che riguardano un argomento specifico e che possano aiutarci a sviluppare nei bambini un atteggiamento di interesse e di attenzione verso l’ambiente naturale. Siamo infatti convinti che la base solida su cui sviluppare un autentico rispetto del Pianeta nasca, in primo luogo, dalla conoscenza delle meraviglie che ne fanno parte. È soprattutto l’amore per gli animali, le piante, la terra che porta a sentire la necessità di proteggere l’ambiente.

IL CESTINO DEI RIFIUTI PUÒ NASCONDERE TESORI!

Anche nell’articolo dedicato alla celebrazione della Giornata mondiale dell’Ambiente festeggiata il 5 giugno, sono stati dati consigli di lettura per sensibilizzare ragazzi e ragazze ai problemi ambientali, ma desideriamo arricchire le proposte partendo da un libro dedicato ai piccolissimi, in considerazione del fatto che se instauriamo comportamenti ecosostenibili fin dalla prima infanzia, diventerà spontaneo per i bambini e le bambine mantenerli anche una volta divenuti adulti.

I bambini della classe sono tutti diversi, ognuno ha le sue passioni: Violetta raccoglie fiori, Akim colleziona figurine di calciatori, Jhon porta a scuola tappi di ogni genere, poi…TADAM! Edoardo ha raccolto tanti oggetti che sembravano da buttare e che, mettendo insieme le idee di tutti, risultano invece… diversamente utili!

Sono proprio da buttare” è un libro dalla collana “I Palloncini” offre l’opportunità di parlare con i bambini di diversità e di accettazione ed è pieno di suggerimenti pratici e stimolanti per giocare insieme ai bambini a “riciclare” oggetti divenuti inutilizzabili e a usare la creatività per costruirne di nuovi.

SONO FIERO DI ME E DELLE MIE AZIONI!

“Perché un’idea cambi il mondo, deve prima cambiare il comportamento di colui che lo esprime”, così scriveva lo scrittore Albert Camus sottolineando l’importanza dell’azione, del gesto realmente compiuto dall’adulto nella sua quotidianità.

Siamo anche noi convinti di questa verità e proprio al valore dell’esempio, della testimonianza che ogni persona rende nella vita pratica ai principi che enuncia, si ispira il libro “Fai la cosa giusta” dedicato a ragazzi e ragazze più grandi:

Greta Thunberg sciopera per attrarre l’attenzione del mondo sui problemi climatici e dà origine a un movimento ambientalista mondiale.
Nadia Sparkers continua a togliere dalla strada quantità crescenti di rifiuti ispirando migliaia di ragazzi nel mondo iscritti al suo team Facebook.
Ariane Benedikter si occupa di riforestazione del Pianeta e di conservazione delle foreste esistenti, come rappresentante dell’organizzazione “Plant for the planet”.
Il libro, scritto da Roberto Morgese, racconta episodi legati alla vita di questi personaggi e offre l’occasione per rivolgere ai ragazzi domande per conoscere la loro sensibilità e le loro paure riguardo alla salute del Pianeta: ti preoccupa il futuro degli esseri viventi sulla Terra? Ti senti in pericolo per questo? Cosa ti spaventa di più? Cosa puoi fare?

ANCH’IO PROTEGGO IL NOSTRO PIANETA!

Proponendo la scatola-gioco “Io amo la natura” vogliamo unire agli stimoli della lettura, la gioia del giocare insieme e il suo valore insostituibile di questa azione come fonte di apprendimento e di socializzazione.

È proprio necessario separare i rifiuti? Perché è bene ridurre il consumo di oggetti di plastica?  Le conversazioni su questi temi, il desiderio dei bambini di saperne di più saranno resi più facili dal gioco contenuto in questa scatola pensata per bambini da 4 a 7 anni. Si tratta di ricostruire il puzzle e di inserire le tessere con SÌ e NO nelle varie scene per scoprire quali sono i comportamenti scorretti e quelli rispettosi dell’ambiente.

Sappiamo che per il bambino “giocare è una cosa seria” e che, quando può farlo insieme a adulti significativi, si creano incontri densi di opportunità, momenti importanti per la formazione di quell’attenzione verso tutto ciò che ci circonda, che forse salverà il mondo.

Patrizia Ceccarelli

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