Etto, Etto il fischietto
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L’idea della storia nasce in una sezione omogenea di bimbi di 5 anni in cui, grazie ad una maestra che suona la chitarra, la curiosità per gli strumenti musicali è molto diffusa. Durante un’attività in circle time, attraverso il brain storming, viene stimolato l’apprendimento collaborativo, creando una storia poco alla volta: la maestra ha introdotto l’incipit “Etto Etto era un fischietto che non sapeva fischiare…”. Ogni bambino, a turno, ha aggiunto il suo pezzettino di racconto, accettando e agganciandosi di volta in volta a ciò che ha narrato il bambino precedente.
Nasce così una storia semplice e fantasiosa: collaborando insieme i bambini hanno consolidato il senso di appartenenza al gruppo/sezione: “Fatto insieme è più semplice!”; “Ti stanchi meno”; “Fai meno fatica”… hanno commentato.
Hanno così creato il finale che loro più amano, pieno di colore, fantasia e amore.
L’incontro con questi strumenti musicali così particolari ha sensibilizzato la sezione all’accoglienza verso la diversità, qualunque essa sia.
La storia è stata poi rielaborata graficamente per creare le tavole del kamishibai.
Il percorso si conclude con il racconto narrato dai bimbi stessi alle altre tre sezione della scuola