Storia di Luigia, la matita grigia
Referente: Miriam Cantoni
Scuola: Istituto San Michele – milano
Classe: Sezione eterogenea
Questa è la storia di un bosco incantato dove le matite nascono sugli alberi.
Vicino al bosco vive la strega Gomma, nel suo castello bianco, che una notte ruba le matite appena nate.
Luigia e le sue amiche matite colorate decidono di salvare il bosco convincendo la strega a collaborare con loro.
C'era una volta una matita di nome Luigia. Era una bella matita alta, magra, elegante; era di un bel colore grigio, nè chiaro, nè scuro. Luigia aveva molte amiche matite di diverso colore con le quale si divertiva a danzare, correre e saltare, lasciando ovunque le tracce del loro passaggio: cerchi, linee, puntini, ghirigori.
Viveva in un bellissimo bosco ricco di alberi e fiori dai mille colori e dove splendeva sempre il sole nel cielo azzurro. L'albero più bello si trovava al centro del bosco, era un albero magico sul quale, al posto dei frutti, crescevano le matite colorate. Ogni volta che una matita era abbastanza lunga, forte e colorata si staccava dall'albero e andava a vivere nel bosco con le altre matite.
Una brutta notte però, nel bosco arrivò la strega Gomma, una strega molto dispettosa che si divertiva a cancellare tutti i colori che incontrava sul suo cammino. E quella notte si mise a cancellare proprio l'albero delle matite, portandosi via tutti i suoi splendidi colori.
Immaginatevi quando, al mattino, Luigia e le sue amiche arrivarono al bosco e trovarono l'albero delle matite completamente bianco. Non credevano ai loro occhi! Quell'antipatica della strega Gomma aveva fatto un bel disastro. Luigia e le sue amiche matite erano molto tristi; senza più matite nuove, il bosco si sarebbe scolorito e sarebbe diventato bianco, senza nemmeno un colore...che tristezza!
Ma Luigia non si perse d'animo e decise di andare dalla strega Gomma per farsi ridare tutte le nuove matite e continuare a colorare il suo bosco. La strega Gomma viveva in un castello completamente bianco e si annoiava molto a vedere sempre lo stesso colore... per questo aveva rubato le matite colorate, voleva dipingere il suo castello per renderlo più bello ma non era capace di colorare.
Luigia, dopo aver parlato con la strega Gomma e aver scoperto che sapeva solo cancellare, tornò dalle sue amiche matite e spiegò loro di aver stretto un patto con la strega: loro le avrebbero insegnato a usare i colori e l'avrebbero aiutata a colorare il castello e in cambio la strega avrebbe liberato tutte le matite.
Così Luigia radunò le sue amiche matite e insieme si misero all'opera: dipinsero le finestre di giallo, il tetto di rosso, le porte di blu e le mura di grigio. La strega Gomma era molto contenta del lavoro svolto, ora il suo castello era bellissimo e, come promesso, restituì a Luigia le matite rubate.
Subito Luigia, le sue amiche e la strega Gomma corsero nel bosco per ricolorare tutte le chiome degli alberi. Ora tutti erano amici e si promisero che avrebbero collaborato per tenere i colori del bosco e del castello sempre vivaci, variopinti e allegri.
