#Cineclub: Maria Montessori

Sai chi è la donna del ritratto?

È Maria Montessori, una scienziata che ha attuato una vera rivoluzione dei metodi con cui educare e fare scuola a bambini e adolescenti. Nata a Chiaravalle in provincia di Ancona il 31 agosto 1870, desiderava diventare medico, professione allora riservata ai soli uomini e ci riuscì diventando così una delle prime donne italiane a laurearsi in medicina.

Lavorò con i bambini disabili, poi presso un manicomio dove venivano rinchiusi, spesso insieme agli adulti, anche bambini con semplici disturbi del comportamento.

Sarà anche per questo che decise di cambiare le cose nel mondo dell’educazione?

Certo è che, mettendo in pratica i suoi principi pedagogici, riuscì a far raggiungere ottimi risultati anche ai ragazzi con problemi a cui insegnò. Da qui la Montessori sviluppò l’idea di allargare anche a tutti i ragazzi e ragazze la sua organizzazione didattica e pedagogica, basata prima di tutto sulla fiducia nelle capacità spontanee dei bambini e delle bambine e sulla possibilità di lasciarle esprimere liberamente.

I principi dell’educazione montessoriana

La convinzione che i ragazzi devono imparare con gioia e non per costrizione rende l’impostazione pedagogica di Maria Montessori sempre più straordinaria ed attuale.

Nel riquadro a fianco, trovi riassunti i principi fondanti che stanno alla base della pedagogia montessoriana e che vengono attuati nelle scuole ad essa ispirate.

Le scuole montessoriane hanno avuto e continuano ad avere una grande diffusione nel mondo intero, e molte personalità di spicco del mondo della tecnologia e dell’informatica si sono formate in istituti a indirizzo montessoriano.

Ecco alcuni nomi dal mondo dell’informatica:

• Larry Page, fondatore di Google
• Will Wright, ideatore del videogioco The Sims
• Jimmi Wales, fondatore di Wikipedia
• Jeff Bezos, inventore di Amazon

Tra i “ragazzi Montessori” il Premio Nobel per la fisica E. A. Cornell, William e Hanry di Inghilterra, Gabriel Garcia Marquez, Sabrina e Corrado Guzzanti.

La figura di Maria Montessori è molto interessante sia dal punto di vista scientifico-pedagogico che umano. In quanto donna ha dovuto probabilmente scegliere tra il dichiararsi ragazza madre e compromettere la sua professione di pedagogista e neuropsichiatra, oppure tenere nascosto il figlio, nato dal rapporto con il noto collega Giuseppe Montesano con il quale non era sposata. Su questa straordinaria figura si sono concentrati anche gli interessi della letteratura e del cinema che, pur a molti anni dalla sua morte, le hanno dedicato tanti articoli, libri e più di un film. Per ciò che riguarda gli scritti per ragazzi ti propongo la lettura del testo “I ragazzi Montessori”, una storia avvincente come un giallo (con tanto di colpevoli da scovare) che, mentre ti farà appassionare e divertire, ti farà anche conoscere meglio la nostra educatrice Maria Montessori.

I ragazzi Montessori

Collana “I geniali”
Scopri il libro di Teresa Porcella!

Un romanzo ricco di colpi di scena, che nasconde nelle pieghe della narrazione i principi ispiratori del metodo Montessori, apprezzato e diffuso in tutto il mondo.

E ora… il #CINECLUB!

Ti piacerebbe saperne di più su questa donna che vissuto una vita densa e piena di avventure? Sai che ha lottato con grinta per affermare le sue idee e portarle in giro per il mondo dall’India all’America? Puoi sapere qualcosa di più su di lei anche in modo molto piacevole, comodamente seduto sul divano, magari in compagnia di un adulto con cui commentare i due film che ti propongo. E vedrai che… avrai voglia di soddisfare la tua curiosità riguardo a questa donna che è stata rivoluzionaria nella vita come nell’ambito pedagogico.

Maria Montessori – Una Vita per i bambini (2007)

Un film in cui il regista Gianluca Maria Tavarelli mostra la personalità forte e coraggiosa della Montessori per ciò che riguarda la sua attività di neuropsichiatra infantile, ma anche la sua vita privata. Viene quindi ben descritta la sua esperienza relativa alla maternità che, come abbiamo detto, fu per lei particolarmente difficile. Infatti Maria Montessori, spinta dai pregiudizi dell’epoca nei confronti di una ragazza madre, partorì suo figlio Mario di nascosto e lo affidò a una famiglia che si prese cura di lui fino all’età di 12 anni, quando lei potè riprenderlo con sé. Nella pellicola compaiono comunque immagini molto emozionanti di bambini e bambine che ti renderanno sicuramente gradevole la visione di “Maria Montessori una vita per i bambini”.

Maria Montessori – La Nouvelle femme (2024)

In questo altro film, secondo te, parleremo ancora della Montessori?

Certo che sì, ma la regista Lea Todorov affronta l’argomento in modo un po’ diverso. In questo caso è una nobildonna francese che, madre di una bambina disabile di cui si vergogna, decide di farle frequentare un Istituto che si prenda cura di lei.

La madre conosce così Maria Montessori e il suo modo di dedicarsi ai bambini in difficoltà. Così potrai esprimere anche la tua opinione al riguardo. Se guardi il film, magari insieme ai tuoi genitori, avrai l’occasione di parlare con loro della scuola che vorresti, di quella che frequenti e delle altre che seguono il metodo montessoriano, praticato da decine di migliaia di scuole nel mondo.